Con l’entrata del D.lgs anticontraffazione 30 agosto 2024, anche l’Italia deve adeguarsi alla Direttiva UE contro i medicinali falsificati, già in vigore per la maggior parte dei mercati europei a partire dal 2019. Dal 9 febbraio 2025, tutte le confezioni di medicinali ad uso umano dovranno riportare, sia in chiaro che all’interno di un codice Datamatrix ECC200, informazioni relative a codice prodotto (GTIN), numero di lotto, scadenza del farmaco ed un numero seriale univoco per il prodotto. Inoltre dovrà essere applicato un elemento di sicurezza antimanomissione (tamper evident). Allo stesso tempo, il bollino utilizzato fino ad oggi non sarà più necessario e non dovrà essere applicato.